L’Associazione Antimafie Rita Atria esprime la propria vicinanza a Nicoletta Dosio, simbolo dell’opposizione al TAV Torino-Lione, arrestata e condotta in prigione il 30 dicembre.
Nicoletta Dosio è una donna coraggiosa che si oppone, senza cedere, alle Grandi Opere da sempre mangiatoia di corrotti, corruttori e mafie che devastano interi territori, portate avanti con promesse di pubblici benefici in realtà nulli o quasi se non per le tasche dei soliti noti.
Nicoletta è l'esempio a cui guardare per lottare contro questa devastazione che ormai riguarda tutto il territorio: contro l’ex Ilva e i rifiuti sversati abusivamente in ogni parte d’Italia che continuano a seminare morte, contro il Muos che ormai è lì con il suo carico di guerra, abusi e violazioni, contro i criminali di ogni risma continuano a sfruttare lavoratori o a lucrare sulle sofferenze e contro la dignità umana nei più turpi traffici, contro i politici indegni che continuano ad allearsi con colletti bianchi, mafiosi e massonerie. E l’elenco potrebbe continuare, probabilmente all’infinito ma, mentre varie inchieste hanno documentato da anni che il TAV è terreno di caccia per mafia e ‘ndrangheta dove da sempre si intrecciano i peggiori “colletti bianchi” della società italiana (le prime inchieste sono di inizi Anni Novanta e i primi ad occuparsene probabilmente furono Falcone e Borsellino), in carcere ci finisce Nicoletta Dosio, l’insegnante in pensione che si batte contro una “Grande Opera” devastante per il territorio e per le tasche pubbliche, di cui nessuno che sia informato o che non sia in malafede potrà mai dimostrare un solo beneficio.
Associazione Antimafie Rita Atria