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Cercando Rita, Giovanna Cucè, Nadia Furnari e Graziella Proto hanno trovato Matteo Messina Denaro nell'estate del 2021.
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Dopo trenta lunghi, lunghissimi anni finalmente Matteo Messina Denaro è stato assicurato alla giustizia. Auspichiamo che le indagini di magistratura e forze dell’ordine possano proseguire nella maniera più trasparente e alacre possibile e allargarsi fino ai cosiddetti palazzi del potere. Perché – catturato il boss mafioso che adesso ha un volto visibile a tutti – si faccia piena luce sulle troppe ombre che ancora aleggiano sulla gestione del territorio. E che si allungano su politici, esponenti delle istituzioni, notabili e professionisti che per tre decenni hanno coperto la latitanza del criminale, i cui intrecci e affari soltanto in parte sono stati scoperchiati dalle inchieste degli ultimi anni.
Lo Stato lo deve ai cittadini onesti, alle vittime dirette e indirette di questo sistema subdolo e a chi, pur tra mille difficoltà, cerca quotidianamente di scommettere sul suo futuro in quest’angolo di Sicilia, rifiutando contiguità, connivenze e compromessi di ogni sorta.
Solo allora Castelvetrano e la provincia di Trapani potranno dirsi veramente libere”.
Così il presidio di Partanna-Castelvetrano dell’Associazione Antimafie “Rita Atria” commenta l’arresto di Matteo Messina Denaro, mentre proseguono le indagini sul territorio.
Associazione Antimafie Rita Atria - Presidio di Partanna Castelvetrano
L'Associazione Antimafie Rita Atria condivide il comunicato del nostro presidio di Partanna-Castelvetrano