L’Associazione
Rita Atria nasce a Milazzo – Messina - nell’inverno del 1994 dall’iniziativa di due studentesse
Nadia Furnari e
Santina Latella. L’obiettivo è quello di raccogliere le immagini delle stragi del '92 custodite nella nostra mente e trasformale da dolore in azioni. La voglia di dare un senso a quella frase “Non li avete uccisi: le loro idee camminano sulle nostre gambe” era talmente forte che non abbiamo mai pensato a quello che avremmo dovuto affrontare. Così abbiamo proposto a Dario Russo amico di tante battaglie e al tempo assessore alla cultura un lavoro con le scuole... ma tutto è durato poco perché l’esperienza della giunta della primavera Milazzese sarebbe cessata due mesi dopo. Una bella convergenza di intenti ha fatto sì che la nostra proposta piacesse ad altri ragazzi e ragazze (Simona, Milena, Angela, Simone, Loredana, Giovanni, Dario, Salvo… i più fedeli), al distretto scolastico (sponsor per i progetti scolastici per quattro anni), alle scuole…, così nasce l’Associazione Antimafia
Rita Atria di Milazzo.
Il primo appuntamento ufficiale nell’aprile del 1995 con tutte le scuole medie e rappresentanze delle superiori al Paladiana di Milazzo con Rita Borsellino e Nonno Nino (Nino Caponnetto).
Non abbiamo mai sentito il bisogno di andare da un notaio per la costituzione formale perché la Costituzione italiana ci permetteva di esistere e soprattutto non avremmo mai chiesto finanziamenti a nessuno se non piccoli contributi da chi ci stava accanto…
Quindi ogni iniziativa è stata finanziata dai ragazzi delle scuole, dalla generosità a volte degli stessi relatori amici che si sono accontentati di mangiare e dormire in case private….
Per finanziarci abbiamo prodotto i libri bianchi e le videocassette dei progetti sulla legalità. Insomma, piccoli imprenditori della libertà.
Nessuno quindi ha mai potuto comprare il nostro silenzio e la nostra “rettitudine”.
Scopi precipui dell'Associazione sono:
• promuovere la diffusione della cultura della legalità, e di una coscienza
antimafiosa e antifascista;
• sensibilizzare a queste tematiche tutti i cittadini;
• promuovere attività e manifestazioni riguardanti queste tematiche
• funzione di osservatorio politico-sociale sul territorio.
Articolo 5
Gli appartenenti all'Associazione si distinguono in Soci Fondatori, Soci Sostenitori, Soci Ordinari e Soci Onorari. Tutti i soci devono aver compiuto la maggiore età e non devono avere carichi penali pendenti.
Sono esclusi soci con ideologie ispirate al fascismo.